Papilloma virus
L’HPV (Human Papilloma Virus) costituisce un gruppo di virus composto da oltre cento varietà diverse. La maggior parte di esse causa lesione benigne della cute come le verruche e i papillomi. Nella maggior parte dei casi la guarigione da queste lesioni è spontanea, mentre se il ceppo in questione è classificato tra i 15 ad alto rischio, la guarigione è più rara e le lesioni, se trascurate per lungo tempo ( alcuni anni) possono evolvere in patologie importanti fino al carcinoma del collo dell’utero nella donna e al tumore anale o laringeo nell’uomo. In particolare le lesioni al collo dell’utero possono dare scarsi sintomi, ma l’esecuzione del Pap test o, meglio ancora, della ricerca del DNA virale, può rivelare l’infezione.
La trasmissione del virus può essere limitata evitando i rapporti sessuali a rischio o utilizzando il preservativo,
Da alcuni anni esiste in commercio un vaccino che protegge da 9 ceppi tra più pericolosi di HPV. Esso è somministrato gratuitamente per i/le giovani di età 11-18 anni , ma può essere richiesta ,a pagamento, da tutti.
Il trattamento delle lesioni genitali viene eseguito in regime ambulatoriale mediante la diatermocoagulazione dell’area patologica o la sua escissione con ansa diatermica ( LEEP) o laser sotto guida colposcopica.
Recentemente in alcune regioni è stata avviata una campagna di prevenzione di queste patologie mediante effettuazione nelle donne della ricerca molecolare dell’HPV a livello genitale. Si tratta di un esame semplice, paragonabile al Pap test. L’eventuale positività al test non deve essere motivo di allarme, ma richiede un consulto ginecologico per verificare se il virus è silente o attivo o se ha causato lesioni di varia entità.